Laboratorio di lettura  Il libro parlante

Luana Trapè legge e commenta testi di letteratura moderna

Fermo, BucMachinery, Marzo/Aprile 2012

I romanzi sono importanti perché pongono interrogativi che nessun’altra forma letteraria può porre: interrogativi sull’operato dei singoli rispetto al proprio destino; interrogativi sull’uso che si può fare della vita, propria e altrui.

J. Berger       

L’iniziativa ha lo scopo (attraverso l’ascolto e le risonanze della voce che mettono in moto l’immaginazione) di avvicinare ragazzi e adulti, lettori saltuari o appassionati, agli infiniti mondi contenuti nei libri; far nascere, coltivare, incrementare L’AMORE DELLA LETTURA.

Il tema generale è la conoscenza dell’Altro: ciò che l’lo incontra fuori da se stesso, ma anche la parte segreta e ignota che può scoprire in sé.

 L’ INFANZIA

Lewis Carroll. Alice nel paese delle meraviglie

 Un libro di formazione tanto importante nella letteratura occidentale, da suscitare l’interesse di schiere di poeti, critici e scrittori, ad esempio Auden, Borges, Virginia Woolf.

Come tante altre opere “per bambini” contiene stupefacenti rivelazioni anche per gli adulti. L’autore, professore di matematica, specialista di Euclide, appassionato di invenzioni logico linguistiche, attraverso il nonsense accompagna il lettore nel viaggio onirico attraverso un mondo sotterraneo, avendo per compagni l’illusione, la finzione, l’immaginazione, l’intreccio tra fantastico, assurdo e reale, il lieve e giocoso travestimento di animali e simboli mitici. In primo piano c’è la ricerca dell’identità, propria e dell’Altro: “Io chi sono?”.“Tu chi sei?”, si chiedono spesso i protagonisti.

 L’ADOLESCENZA

  A. M. Ortese, Mistero doloroso

Un’autrice eccentrica nel panorama della letteratura italiana del secolo scorso. La sua folgorante scrittura palesa miseria e nobiltà della Napoli borbonica di fine Settecento, e nello stesso tempo sa indovinare e tradurre i sentimenti più oscuri e vaghi della protagonista: una ragazzina ignorata da tutti che prende coscienza di se stessa dopo la “visione” di un giovane principe superbo.

  F. Uhlman, L’amico ritrovato

Un’amicizia intensa e incondizionata - come doppio sublimato dell’Io, con i suoi desideri e ideali  - tra due studenti tedeschi (di cui uno ebreo), messa a dura prova dal proliferare del nazismo. Di fama internazionale, “un libro che assilla la memoria”, scrisse  A. Koestler. 

 L’AMORE

  alighieri. Tanto gentile 

Una donna  tutta racchiusa nella parola poetica, una figurazione costruita dal ritmo e dal lessico.

  m. bourdouxhe. La donna di Gilles

La scrittrice disegna con grande sottigliezza l’universo della protagonista, la luminosità del desiderio, la fisicità della passione; interamente appagata dalla relazione coinvolgente e totale con il marito, non conosce altra gioia che quella di renderlo felice, fino ad annientarsi.

  TOMAS  transtromer. La coppia

Un omaggio al poeta  svedese vincitore del Premio Nobel per la poesia nel 2011. 

 IL DOLORE. IL TEMPO. IL MITO

rILKE: Orfeo, Euridice, Ermes -   BUZZATI,  Racconti

  Rilke è il cantore dell’uomo sradicato, smarrito, solo in un mondo ostile, un ordine opprimente, una società borghese alienata, in cui non è possibile vera vita.

Come ogni grande scrittore che indaga il mito,  non ne dà semplicemente una nuova versione, ma genera un senso nuovo, rivelando nuovi percorsi all’umanità.

In questa poesia,come in sogno inquietante, si conquista qualcosa di molto prezioso, poi lo si perde.

  Il racconto “Direttissimo” di Buzzati è metafora dell'assurdità del vivere, che scorre senza che possiamo in alcun modo guidarlo.

Ambedue gli autori comunicano il sentimento angoscioso dello scorrere del tempo, il senso dell’attesa e della solitudine, l’invincibilità del destino. 

 LA VIOLENZA, il corpo, il potere

F. kAFKA, Nella colonia penale  

Lo scrittore trasfigura la propria vicenda privata in storia archetipica di un malessere che coinvolge simbolicamente la condizione umana. La relazione conflittuale con il padre diviene modello del rapporto di ciascun con il mondo arbitrario e ambiguo del potere. Nella colonia una macchina incide con lentezza mortale sul corpo del condannato i capi di imputazione, che egli ignora completamente.

D. VERROEN. Il regalo nero

Per il suo compleanno una bambina riceve in regalo un piccolo schiavo.

 CONOSCERE LO STRANIERO

J.M. coetzee. Gioventù  - A. KRISTOF.  L’analfabeta

“Scrivere è stabilire la propria parola all’interno di una lingua data.” (Foucault)

Ambedue gli scrittori hanno abbandonato la lingua di origine, adottando quella del paese in cui sono emigrati.

    Coetzee, sudafricano, vive attualmente in Australia. Di lingua afrikaans, scrive in inglese. Ha ricevuto il premio Nobel per la letteratura nel 2003. Gioventù rispecchia alcune sue esperienze: un giovane universitario negli Anni Sessanta se ne va dal Sudafrica e dalla sua politica razziale, per sfuggire alla sua identità afrikaner (divenuta negli Anni sessanta marchio di infamia), ed evitare una rivoluzione che crede imminente.

    L’analfabeta è un’autobiografia della Kristof che, durante l’invasione dell’Ungheria del 1956 da parte dell’Armata rossa, fuggì in Svizzera. Da allora parlò e scrisse solo in francese, trasformando in letteratura la mancanza di linguaggio.  

IL FANATISMO

amos oz . Contro il fanatismo

Il fanatismo è un ostacolo alla convivenza civile e a qualsiasi forma di progresso umano. Questo libro è una guida preziosa per tutti coloro che abbiano a cuore la civiltà del vivere contro la “cultura della morte”.

Scrive Oz: “Raccontare storie significa immaginare gli altri. Non necessariamente mettersi nei loro panni, ma immaginarli sì. Quando scrivi o quando leggi riesci a chiederti che cosa faresti tu, se fossi nella situazione dei personaggi. Leggere storie è una via alla tolleranza”.